Vertex - modello sperimentale


Disegno di massima del Vertex. Rispetto a questo, il modello ha subito piccole modifiche in corso d'opera.
Ingrandendo l'immagine saranno leggibili alcune didascalie.

La fusoliera è stata la prima ad essere costruita; la più grossa incognita era costituita da come realizzare i deflettori orientabili in posizione baricentrica.

Vista ravvicinata del banco motore, l'anello dello statore, in fibra di vetro e carbonio è parte strutturale del modello; i fianchi superiori della fusoliera saranno ben ancorati a questo. Le 10 palette dello statore, in compensato di betulla da 3 mm. sono sagomate a profilo piano convesso.

Le alette orientabili all'interno della fusoliera sono 7, realizzate resinando 2 strati di tessuto di vetro da 80 gr/m con interposti un bordo d'entrata e di uscita in abete, sagomati a profilo. Le alette possone essere allineate all'asse fusoliera, flesse verso il basso o poste in tutte le posizioni intermedie.

Vista dal ventre della fusoliera del gruppo di alette. Si vedono i bordi di uscita rinforzati dal profilo di abete sagomato. Manca ancora l'asta che, collegata ad un motoriduttore, le azionerà.

La stessa vista con la "persiana" in posizione di massima deflessione. Il motoriduttore prenderà posto nella cavità subito a prua della apertura ventrale.

Vista di insieme: le ali, ancora in fase di realizzazione, sono simulate da sagome in cartoncino, per mettere in evidenza l'architettura generale. Ai piedi del modello, c'è lo stampo per realizzare i condotti in fibra di vetro che portano l'aria accelerata dall'elica alle parti mobili, passando nello spessore dell'ala.

Certamente non sarà un veleggiatore, ma nessuno pensa che un modello con queste caratteristiche possa volare senza l'ausilio di un motore sempre in moto.