Nel giugno 2009 ho acquistato usato un Joker Boat 470, munito di un f.b. Honda 50hp 4t, con relativo carrello ElleBi.
Il battello si presentava in discrete condizioni generali, abbisognava pero' di qualche opera di manutenzione, e approfittando della sosta forzata in cantiere, (il mio laboratorio) ho apportato anche un upgrade, per rendere più comoda la risalita e il transito dalla zona poppiera verso la prua.
La foto ritrae la situazione durante la trattativa d'acquisto.
I tubolari, in buone condizioni generali, apparivano un po' opachi, e con qualche piccolo graffio superficiale qua' e la'.
Ho lavato tutti i tubolari con l'apposito decapante e successivamente li ho trattati con la cera specifica, ottenendo un risultato molto soddisfacente.
Il propulsore, datato 1998, pur se in ottime condizioni, ha beneficiato di una visita da parte del mio meccanico, che oltre una accurata revisione, ha sostituito anche l'olio motore con il suo originale, e l'olio del piede.
La carena si presentava abbastanza lucida, priva di difetti evidenti, senza scrpolature o abrasioni profonde.
L'area sentina, poco sfruttabile e poco agevole nel passaggio dalle spiaggette a mezzanave.
L'aspetto disordinato mi ha stimolato la ricerca di una soluzione, messa in atto e descritta più avanti.
Uno dei primi interventi ha riguardato i legnami del cassero.
Una accurata carteggiatura e trattamento con olio di Teak ha riportato il legno dello sportello in piena forma.
La serratura, dopo alcune sessioni con WD40, ha ripreso a funzionare perfettamente.
La differenza è evidente.....
Per mantenere in ordine i legni così trattati, basta una oliata un paio di volte all'anno; all'inizio della stagione, e alla fine, prima del rimessaggio invernale.
L'utilizzo del battello ha messo in evidenza la necessità di poter transitare e sostare comodamente alle spalle dello schienale di pilotaggio.
Poichè la forma concava della sentina non lo consente, ho pensato di costruire un carabottino incernierato, che potesse lasciare la libertà di utilizzare come piccolo gavone il volume sottostante.
Nascosto dal carabottino c'è il fitro decantatore della benzina, la pompetta di riempimento e la pompa di sentina.
Volendo ci stanno comodamente anche altri oggetti, come pinne, ciabatte di gomma, ecc...
Ho costruito il carabottino in legno di Iroko, che non e' pregiato come il Teak, ma che comunque risulta estremamente adatto all'utilizzo in ambiente marino.
Il peso di tutta la struttura e' di soli 5 chili e mezzo.
Il piano di calpestio è a filo con le spiaggette in VTR già esistenti. I cavi non interferiscono in nessun modo, anche con il motore ruotato al massimo angolo, sia di virata che di tilt.
Rispetto alla fotografia precedente, si nota il colore più scuro del legno, dovuto al trattamento con olio di Teak.
L'apertura frontemarcia del carabottino, reso possibile grazie a tre cerniere inox poste sul lato verso poppa, rende agibile la sentina senza particolari ostacoli da parte del motore e dei cavi.