Open in multistrato marino e resina epossidica.
Ho disegnato questa unità per i miei amici siciliani Salvo e Michele, che la hanno realizzata in soli dieci mesi di serrato lavoro.
Le misure principali sono:
lunghezza allo specchio di poppa: 21' (6380 mm.)
lunghezza f.t 23' 5''
baglio massimo: 7' 7'' (2300 mm.)
deadrise misurato sullo specchio di poppa: 17 gradi
motorizzazione: 130 Evinrude E-Tec gambo L, dal quale mi attendo una velocità massima vicina ai 35 knts.
Io non sono un designer, nè architetto navale, nè tantomeno un ingegnere, per cui le caratteristiche geometriche salienti dell'opera viva sono state verificate (e leggermente ritoccate) da persona qualificata.
La linea non proprio convenzionale mi è stata espressamente richiesta dagli armatori.
La disposizione degli interni è però più usuale; prendisole a prua, consolle centrale e due panche a poppa.
Rimane un sufficiente spazio anche per potersi dedicare alla pesca, essendo abbastanza sgombre le fiancate e la zona poppiera delle spiaggette.
La vista in pianta mostra la disposizione degli arredi.
Per la postazione di pilotaggio ho suggerito non una panca ma un poggiareni, che trovo più consono alla tipologia di unità.
Particolare della zona cassero e poggiareni.
In corso d'opera, nella versione esecutiva sono state apportate alcune modifiche più o meno visibili.
Altra vista degli interni.
Il pagliolato è stato realizzato in doghe di Iroko, posate ad epossidica e gommate con Sikaflex.
Simulazione della struttura in tubo di acciaio e del tendalino in coordinamento cromatico con il resto dell'unità.
Il tendalino è totalmente occultabile, semplicemente ripiegandolo in basso verso prua, e andando ad alloggiarsi in un vano sotto al prendolsole, posto alla base della consolle.
Ossatura parzialmente presentata sullo scalo di montaggio.
I madieri e parte del paramezzale sono realizzati in multistrato marino da 20 mm. di spessore, tagliati a CNC.
Il paramezzale verrà ulteriormente rinforzato con due suole di massello fino ad uno spessore complessivo di 60 mm.
La foto mostra la situazione dopo la posa e la resinatura dei correnti.
L'ossatura è pronta per la presentazione e la posa del fasciame in multistrato di Okoumè.
Il fasciame è avvitato all'ossatura con viteria inox AISI 316; lo spessore del fondo è 12 mm. e le fiancate da 9 millimetri.
Tutto il fasciame è poi resinato e legato all'ossatura, con epossidica e rinforzato con nastro e tessuto di vetro sia all'esterno che all'interno.
Il fasciame è posato, in attesa del rivestimento di tessuto.
Tutte le teste delle viti sono incassate e le imperfezioni sono accuratamente stuccate.
Verniciatura della prima area dell'opera viva.
Le vernici usate sono poliuretaniche a due componenti, che assicurano una resistenza eccellente alle abrasioni e all'ingiallimento.
Rotazione dello scafo, posto su un carrello cantiere per proseguire i lavori di allestimento degli interni e degli impianti.