Acrobatico motorizzato con un motore classe "400" ridotto 3.5:1. L'elica è una APC 10 x 7. Il pacco batterie è composto da 7 oppure 8 elementi da 500 mAh. Il modello vola attualmente anche con un motore brushless, autocostruito in collaborazione all'amico ing. Massimo Ferraresso. Nella pagina dedicata ai motori brushless ci sono dettagli tecnici e video del Noya così motorizzato.
Le semiali sono ritagliate dalla lastra di foam in due semigusci, che vengono successivamente incollati lungo la linea di corda. Questa tecnica di costruzione me l'ha insegnata Giuseppe "Panzer" Panzieri. Ogni semiala pesa meno di 45 grammi. Il profilo, calettato a 0 gradi, è un NACA 2412, sia alla radice che alle estremità. Le superfici di coda sono in depron da 6 millimetri.
La fusoliera è composta da quattro pezzi, tagliati dalla lastra di foam nel senso longitudinale. Le dime di taglio sono simili a ordinate alleggerite. I 2 semigusci sinistri (tronco anteriore e tronco posteriore) vengono incollati ai semigusci destri, ottenendo la fusoliera completa.
Particolare della zona della fusoliera in prossimità della cappottina. Ho realizzato la cappottina trasparente, in PVC termoformato, che però non compare nelle foto del collaudo.
In volo! Il baricentro si è rivelato troppo prudente, ed è stato successivamente arretrato. Si è constatata anche insufficiente corsa sia di timone che di alettoni.
Complessivamente molto soddisfacenti i voli di collaudo; abbiamo comunque deciso di ingrandire la superficie dell'impennaggio verticale.
Il peso complessivo in ordine di volo è di circa 550 grammi; con 8 celle da 500 mAh l'autonomia è di oltre 4 minuti.
Il carico alare è basso, 22 grammi per decimetro quadrato, quindi non ha problemi a decollare dalla mano, planare con il motore spento, ed atterrare dolcemente sull'erba.